Grammatica:Predicato nominale e i diversi usi del verbo

Fonte e sito per approfondimenti: http://ripassofacile.blogspot.it/2012/11/il-predicato-nominale-e-i-diversi-usi.html

Il verbo essere può essere un verbo autonomo, copula o ausiliare. Vediamo i diversi casi in cui cambiano le sue funzioni.

  • VERBO ESSERE CON FUNZIONI DI COPULA

Il predicato nominale si forma con VERBO ESSERE (al presente, al passato) +  nome/aggettivo/verbo/avverbio —->   esempi:

La nonna ERA vecchia  (copula + nome del predicato= predicato nominale)

Partire è come morire    (copula + nome del predicato= predicato nominale)

La casa era mia

  • VERBO ESSERE AUTONOMO

Quando il verbo essere è usato col significato di “trovarsi”, “stare”, “esistere”, “appartenere” siamo in presenza di un PREDICATO VERBALE (si riconosce facilmente perché dopo c’è un complemento e quindi una preposizione!!!) ——-> esempi:

Le chiavi SONO  nella borsa  (si trovano, stanno)

Luca E’ in giardino

Giovanna non E’ a casa

Nel caffè non c’E’ zucchero

  • VERBO ESSERE AUSILIARE

PREDICATIVO DEL SOGGETTO: anche qui troviamo il verbo essere, ma è usato in funzione di ausiliare nei tempi composti. Si riconosce perchè il verbo principale è un altro, mai il verbo essere: —–>

Nerone fu giudicato crudele  —-> qui il verbo principale è GIUDICARE quindi fu giudicato è predicato verbale e crudele è complemento predicativo del soggetto

Il leone è reso pazzo dalla fame —> verbo RENDERE, è reso è p.v. e pazzo è compl. pred. del sogg.

Luigi è tornato stanco per la corsa—-> verbo TORNARE, è tornato p.v., stanco= compl. pred. del sogg.